Per la prima volta tre album, che rappresentano la svolta etnica di Marisa Sannia, vengono raccolti in un unico cofanetto che testimonia l’amore da parte della cantautrice per la storia e la cultura della sua terra natale: la Sardegna.
Sa Oghe de su Entu e de su Mare
“La voce del vento e del mare, suoni, parole, musica e canzoni che nascono dalle poesie di un poeta Logudorese del primo ‘900, nato e vissuto a Desulo, Antioco Casula – detto Montanaru.
Così sono nate queste canzoni, dalla chitarra e dalla sensazione che, parola per parola, provocavano quei versi nell’animo di Marisa Sannia. La scelta tra le poesie di Montanaru è stata solo sentimentale: quelle che più esprimevano i sentimenti semplici dell’animo umano, con un linguaggio spontaneo, ingenuo, pieno di calore e musicalità.
Melagranada
Le melodie di queste canzoni trovano ispirazione nei versi del poeta Francesco Masala: musiche, suoni, parole che si snodano come trame e disegni toccando i sentimenti profondi e misteriosi dell’anima. Melodie mediterranee, solari, si fondono con le parole in atmosfere dove è difficile distinguere l’antico ed il contemporaneo, la lingua, il poeta, il compositore e l’interprete.
Un particolare percorso culturale fatto di sentimenti, di memoria e di speranza che nasce da un bisogno di guardare alle radici con gli occhi di oggi e dalla consapevolezza di una identità da difendere per potersi confrontare col mondo.
È questo un album poetico e di profondo significato, con meravigliosi testi originali di Masala, ma rivisti da Marisa, sorretti da dolci ed emozionanti armonie, con una vocalità interpretativa intensa, vibrante e sensuale.
Nanas e Janas
Canzoni come ninnananne, come serenate cantate al vento nelle notti solitarie per colmare vuoti e assenze, che attraversano il mare e arrivano in terre lontane per raccontare inquietudini e paure e per consolare tristezze e solitudini, mentre le janas, le piccole fate incantatrici, con la loro voce, fanno sì che il sogno si diffonda.
Le ninnananne non hanno il solo scopo di addormentare i bambini, a volte sono un pretesto per raccontare di sé e per vincere cantando le proprie ansie e paure. Infatti, è un album che rassicura, come dice Marisa: “…è proprio quello che cercavo quando scrivevo: suoni e modi di far uscire la voce che rasserenino”.
Le “nanas” servono anche a trasmettere i piccoli e grandi valori di una cultura.
Tracklist:
CD1
1. It’ èst sa poesia – 2. Istasera un’organittu – 3. Èst una notte ‘e luna – 4. Tõcca, barchitta mia! – 5. Ninna nanna de Anton’Istene – 6. Baju isteddadu – 7. Bides tue su mare – 8. Ninna nanna a cantare – 9. A una piseddu – 10. Ierru – 11. Sa morte ‘e s’ilighe
CD2
1. Melagranàda ruja – 2. Una istella – 3. Bellita bellita – 4. Su piscadore a fura – 5. Il marinaio blu – 6. Sos bestidos de biancu – 7. Ria’ ria’ – 8. Maria Filonzana – 9. No lamentos – 10. As semenadu in mare
CD3
1. Chie so – 2. Cando – 3. Duas e tres – 4. Unu tempus chi no isco – 5. Solesale – 6. Nanas e Janas – 7. Mirada incantadora – 8. Cara e mela – 9. Nana de los luceros – 10. Misteriu profundu – 11. Drommit su mundu – 12. Deris e cras – 13. Solament l’amor